Alla scoperta dei Siti UNESCO: dove il mondo diventa Patrimonio dell’Umanità

Pubblicato il 20 maggio 2025 alle ore 06:16

I siti UNESCO Patrimonio dell'Umanità

Esistono dei luoghi così speciali, così carichi di storia, cultura o meraviglia naturale, da essere considerati patrimonio di TUTTA l’umanità.

Questi luoghi sono i Siti UNESCO! Oggi vi porto in giro per il mondo per scoprire cosa sono, come vengono scelti, e dove trovarli.

Che cos’è l’UNESCO?

L’UNESCO è l’acronimo di United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura).

È nata nel 1945 con un’idea semplice ma potentissima: costruire la pace attraverso la cultura, la conoscenza e la cooperazione tra i popoli.

E tra le sue missioni c’è proprio quella di proteggere e valorizzare quei luoghi del mondo che hanno un valore “universale eccezionale”, ovvero così importanti da dover essere conservati per le generazioni future.

Come nasce un Sito Patrimonio dell’Umanità?

Esser designati come Sito Patrimonio dell'UNESCO non è così semplice e scontato!

Non è che domani si alza il sindaco di un paesino e dice: “Da oggi siamo sito UNESCO!”.

C’è un processo super dettagliato dietro.

Scopriamolo insieme!

La candidatura: ogni Paese propone alla UNESCO un elenco di luoghi ritenuti speciali.

La valutazione: esperti internazionali (architetti, archeologi, storici, geologi…) analizzano il sito.

I criteri: il sito deve rispettare almeno uno dei dieci criteri previsti, come rappresentare un capolavoro dell’ingegno umano, contenere fenomeni naturali unici, essere testimonianza di una civiltà scomparsa, e così via.

L’iscrizione: se tutto fila, il sito viene inserito nella World Heritage List e da lì in poi… boom! Entra nell’élite dei tesori mondiali.

 

Ad oggi ci sono più di 1.200 siti UNESCO sparsi in ogni angolo del pianeta, tra monumenti storici, città antiche, parchi naturali, paesaggi culturali e molto altro.

Che siate viaggiatori seriali o sognatori con la testa tra le nuvole, i siti UNESCO sono uno scrigno da cui pescare meraviglie, emozioni e ispirazioni.

Quali sono i siti UNESCO? 

La lista completa dei siti UNESCO Patrimonio dell'Umanità, suddivisa per paese, aggiornata a novembre 2024, comprende un totale di 1.223 siti in 168 Stati membri della Convenzione sul Patrimonio Mondiale, di cui 952 culturali, 231 naturali e 40 misti .

Per una lista completa e dettagliata, potete a consultare la pagina ufficiale dell'UNESCO:

👉 Lista dei patrimoni dell'umanità per stato

Quì potrete trovare informazioni aggiornate su ogni sito, con descrizioni, fotografie e dettagli.

 

🌍 Paesi con il maggior numero di siti UNESCO

Curiosi di sapere chi si è portato a casa più riconoscimenti? Ecco la top 10 aggiornata (al 2024):

 

  • Italia60 siti

  • Cina59 siti

  • Germania54 siti

  • Francia53 siti

  • Spagna52 siti

  • Messico35 siti

  • India32 siti

  • Regno Unito31 siti

  • Russia30 siti

  • Iran27 siti

 

l'Italia sempre in vetta, ma non avevamo dubbi, seguita dalla Cina, il mio paese del cuore!

 

I siti UNESCO di Roma

Roma è stata dichiarata Patrimonio dell'Umanità nel 1980, con un'estensione nel 1990 che ha incluso anche la Basilica di San Paolo fuori le Mura.

 Il sito UNESCO di Roma comprende:

 

  • Centro storico di Roma: un'area che racchiude monumenti iconici come il Colosseo, il Foro Romano, il Pantheon e Piazza Navona.

  • Basilica di San Paolo fuori le Mura: situata nel quartiere Ostiense, è una delle quattro basiliche papali maggiori e un importante luogo di pellegrinaggio.

  • Le Mura Aureliane: costruite nel III secolo d.C., queste mura difensive delineano il perimetro del sito UNESCO, estendendosi per circa 1.469 ettari .

 

Questa estensione fa di Roma un sito transfrontaliero, poiché include anche proprietà della Santa Sede all'interno delle mura cittadine.

 

La Via Appia Antica: nuova entrata nel patrimonio mondiale

Nel luglio 2024, la Via Appia Antica è stata aggiunta alla lista dei siti UNESCO come "Via Appia. Regina Viarum".

 Questo tratto di strada romana, costruito nel 312 a.C., collegava Roma a Brindisi ed è considerato una delle prime autostrade del mondo. Il riconoscimento riguarda i primi 13 miglia della strada, che attraversano il Parco archeologico dell'Appia Antica, un'area ricca di storia e monumenti

Perché visitare un sito UNESCO?

Perché è un’esperienza che va oltre il turismo.

Visitare un sito UNESCO è immergersi in qualcosa di unico, che racconta la storia dell’umanità o  della Terra.

È camminare tra le rovine di un’antica civiltà, perdersi nei colori di una barriera corallina protetta, o restare a bocca aperta davanti a un’opera d’arte architettonica che ha attraversato i secoli.

E poi… diciamolo: ha anche un certo fascino poter dire “Ci sono stato anch’io”!

E ora tocca a voi: quanti siti UNESCO avete già visitato?

E quale sognate di vedere?

 


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